mercoledì 26 febbraio 2014

Incontro del 25 febbraio 2014: resoconto



Si è svolto ieri l’incontro tra Rsu e Direzione Ipercoop Livorno, avente ad oggetto l’analisi dei dati economici dell’ipermercato nel 2013 e i preventivi per il 2014.

Prima dell’inizio dell’incontro abbiamo chiesto di prendere la parola per esprimere (chiedendo che venisse riferita alla Direzione del Personale di Vignale) tutta la nostra indignazione per il trattamento riservato da Unicoop Tirreno nei confronti delle due nostre colleghe della Campania mandate a lavorare (per una evidente e incredibilmente ingiusta “punizione”) a centinaia di chilometri da casa, una a Civitavecchia e l’altra a Orbetello. Nonostante si trattasse solo di un incontro di singola unità produttiva, abbiamo ritenuto doveroso comunicare all’azienda, in un momento ufficiale (visto che su altri tavoli non siamo ammessi), che una ingiustizia di questo tipo è inaccettabile per noi che, pur rappresentando in quel momento solo i lavoratori Ipercoop Livorno, non intendiamo certo disinteressarci di ciò che accade ad altri nostri colleghi. Riteniamo che Lucia e Margherita stiano subendo una violenza assurda (perché la violenza non è solo quella fisica), da un’azienda che si dichiara da sempre attenta ai diritti di tutti e in particolare a quelli delle donne, e che invece con questi comportamenti tradisce i valori cooperativi danneggiando tra l’altro (per via dell’eco mediatica e perfino parlamentare che ha assunto la vicenda) anche l’immagine della Coop a livello nazionale.

Venendo agli argomenti oggetto dell’incontro, dobbiamo subito dire che l’esito purtroppo è stato negativo, visto che sta pian piano prendendo forma, in vista dell’apertura del nuovo negozio livornese di Porta a Mare, lo scenario che da tempo denunciamo e temiamo.

L’incontro si è aperto con la comunicazione dei dati finali (vendite, ore lavoro, produttività, et cetera; vedere primo documento affisso in bacheca sindacale) dell’ipermercato per l’anno 2013. Si è proceduto alle valutazioni su tutte le voci (comprese ferie, infortuni/malattie, clienti/scontrino medio) ed è stato dato un giudizio sui risultati delle aperture domenicali e festive dell’anno passato. Abbiamo poi chiesto chiarimenti sull’articolo uscito sull’ultimo NoiCoop nel quale si parlava del passaggio a Superstore di tutti gli ipermercati Unicoop Tirreno entro il prossimo 30 giugno. La Direzione (confermando quanto già ci aveva detto in altri incontri precedenti) ha ribadito che il nostro ipermercato ad oggi non è interessato da nessun intervento di riduzione, tanto che sono allo studio e già in programma interventi per il miglioramento dell’offerta e dei servizi alla clientela, mantenendo il formato Iper.

Il punto centrale comunque è stato quello relativo ai preventivi per l’anno 2014 (vedere secondo documento affisso in bacheca sindacale, con i numeri evidenziati messi a confronto nei due fogli).
La Direzione ci ha comunicato che, a fronte di un obiettivo di vendite più o meno pari a quello conseguito nel 2013, la produttività che dovremo raggiungere (con un obiettivo esorbitante e palesemente sproporzionato rispetto agli anni scorsi) sarà tale da provocare un taglio enorme delle nostre ore di lavoro. Una manovra costruita a tavolino (e senza alcun senso della realtà) con la quale l’azienda sta a nostro avviso preparando il terreno per aprire il nuovo negozio senza riconoscere ai lavoratori né alcun miglioramento della propria situazione contrattuale (molto difficile, come ben sappiamo, per l’enorme quantità di part-time), né una parificazione delle condizioni con i nostri colleghi dei supermercati su pause, retribuzione festivi, et cetera. Ritenendo molto preoccupante questa decisione aziendale, abbiamo chiesto la rivalutazione di questi obiettivi, in modo da poter affrontare con la necessaria serenità l’importante confronto sugli organici in vista dell’apertura del nuovo negozio.

In chiusura, la Direzione ci ha dato una comunicazione sull’invio dei certificati di malattia, sulla quale informeremo i colleghi nei prossimi giorni tramite i nostri delegati nei singoli reparti.
Rimaniamo come sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Rsu Usb Ipercoop Livorno – 26 febbraio 2014