domenica 29 dicembre 2013

Le prese in giro non le accettiamo

Increduli e indignati, con questa breve nota riteniamo necessario e doveroso chiarire cosa è accaduto nella giornata di ieri, perché a farci prendere in giro come delegati sindacali non ci stiamo, né tantomeno possiamo tollerare che ad essere presi in giro siano tutti i lavoratori Ipercoop Livorno, che hanno visto con i loro occhi come sono andate veramente le cose. Veniamo ai fatti. 

La mattina di ieri (28 dicembre 2013) esce un articolo sul quotidiano Il Tirreno in cui si parla di "nuove assunzioni" per il negozio Coop che aprirà prossimamente a Porta a Mare. Immediatamente una nostra delegata Rsu sale in Direzione per chiedere spiegazioni sui termini dell'articolo non in linea con quanto discusso negli ultimi incontri Rsu-Azienda riguardo alle selezioni di nuovo personale, e come risposta si vede consegnare dal Direttore un avviso (firmato La Direzione) nel quale l'azienda precisa testualmente che l'articolo "non è veritiero, ma è una licenza del giornalista infatti come comunicato alle organizzazioni sindacali l'organico sarà formato da personale già presente nei negozi livornesi senza ricorrere a nuove assunzioni". Quello stesso avviso consegnato alla nostra delegata, viene anche subito affisso in diverse copie in tutte le bacheche dell'ipermercato, e letto da tantissimi lavoratori dell'Iper.
Nel tardo pomeriggio queste copie dell'avviso vengono misteriosamente rimosse dall'azienda, e tra i commenti all'articolo on line compare questa risposta della redazione del Tirreno: "Il comunicato in questione non è stato firmato dalla direzione di Unicoop Tirreno. La stessa direzione ha provveduto a farlo rimuovere." In più, stamani, la notizia è di nuovo in locandina del Tirreno, e all'interno del giornale c'è un piccolo articolo di precisazione che parla di "piano assunzioni non ancora definito", ma anche qui la notizia dell'avviso diffuso ieri dall'azienda non compare, come se quella nota non fosse mai esistita.

In sostanza vorrebbero far credere che quel comunicato non è stato scritto dall'azienda ma da qualcun altro, che si è firmato La Direzione e poi lo ha diffuso in diverse copie in tutto l'ipermercato (tra l'altro una cosa, nel caso, gravissima). Sappiamo bene tutti che non è andata così, visto che il comunicato ovviamente l'ha scritto e diffuso l'azienda, ma stanno cercando di far passare una versione da "Scherzi a parte" o da film giallo (un soggetto non identificato che produce e diffonde falsi comunicati firmati dall'azienda...). E perché stanno facendo questo? Perché ormai il pasticcio era fatto, su chi potevano scaricare le responsabilità? Sul Tirreno? Certo che no. Sulla Coop? Figuriamoci. Ma certo, sui lavoratori e sui lettori del quotidiano, ritenendoli probabilmente così ingenui da poter credere all'ipotesi del "fantasma del comunicato fasullo". Eh no, a tutto c'è un limite. Le prese in giro non le accettiamo, meritano rispetto i lavoratori e merita rispetto chi con serietà e attenzione li rappresenta. Ci aspettiamo un senso di responsabilità da parte dell'azienda, nel fornire ai suoi lavoratori le dovute spiegazioni.

Rsu Usb Ipercoop Livorno - 29 dicembre 2013

martedì 17 dicembre 2013

Resoconto incontro 13 dicembre 2013



Dati economici anno 2013, domeniche e festivi 2014, esito incontro di Roma su ipermercati, slittamento apertura nuovo negozio, inventario

Presenti per Unicoop Tirreno: Vincenzo Tozzi (Relazioni Sindacali), Roberto Gradassi (Capo Area Toscana), Massimo Fontanelli (Direzione Iper).

L’incontro si è aperto con la comunicazione dei dati di vendite e produttività del 2013, consuntivati al 30 novembre. La “stima a finire” per quanto riguarda il montante annuo 2013 è di un *** circa rispetto alle vendite dell’anno scorso e di un *** circa rispetto alla produttività 2012. [*** I dati sostituiti dagli asterischi sono presenti sul volantino affisso e in distribuzione all'Iper.]
Successivamente l’azienda ha comunicato le sue intenzioni riguardo al calendario delle aperture domenicali e festive 2014, dichiarando di voler aprire quattro domeniche in più (2 a maggio e 2 a settembre) rispetto al 2013. Si passerebbe quindi a 9 mesi su 12 di aperture totali, con i soli mesi giugno-luglio-agosto che rimarrebbero ad apertura limitata alla prima domenica del mese. Un totale quindi di 40 aperture domenicali + 5 festivi (6 gennaio, 22 maggio, 2 giugno, 1 novembre, 8 dicembre, questi come sempre facoltativi e retribuiti in straordinario festivo come previsto dal Ccnl).
Uno sforzo ulteriore richiesto ai lavoratori, che andrà valutato anche e soprattutto in ragione di quello che sarà lo scenario occupazionale che si presenterà a Livorno durante il 2014 in conseguenza delle nuove aperture di negozi. Scenario occupazionale per il quale ovviamente i lavoratori e le lavoratrici Iper hanno molte speranze di miglioramento della loro condizione.

Come previsto dall’ultimo verbale, si è poi passati a parlare dell’incontro sugli ipermercati tenutosi a Roma il 21 novembre scorso, durante il quale l’azienda ha dichiarato esuberi di personale nelle strutture Iper di Toscana e Lazio. Le situazioni relative ai singoli punti vendita verranno affrontate territorio per territorio: il primo ipermercato in esame sarà quello di Viterbo, mentre il nostro sarà l’ultimo, presumibilmente nella prossima primavera. La speranza è ovviamente quella che anche i confronti che ci precederanno avranno esiti positivi per i nostri colleghi degli altri ipermercati.
È stato confermato che il nostro di Livorno è un ipermercato che presenta da anni un conto economico positivo (ricordiamo che il conto economico è il risultato finale del punto vendita comprensivo di tutte le voci del negozio, compreso il costo del personale), ed abbiamo quindi espresso le nostre forti perplessità riguardo al concetto di “esubero” legato esclusivamente al recupero di produttività, anche se è ancora presto per fare valutazioni concrete, visto che ad oggi le previsioni numeriche riguardanti il nostro ipermercato non ce le hanno comunicate.

L’ultima questione affrontata è stata quella dell’apertura del nuovo negozio livornese di Porta a Mare, che per problemi tecnici è slittata in avanti e non avverrà più quindi a marzo-aprile come precedentemente comunicato ma probabilmente ad inizio estate 2014. È stato confermato che al momento opportuno si svolgeranno i confronti sindacali per valutare le soluzioni relative all’organico del nuovo negozio, che sarà in buona parte di provenienza Iper. Non potendo ancora entrare nello specifico del confronto, come Rsu Usb abbiamo comunque intanto ricordato quelle che sono le attese dei lavoratori Iper riguardo alle ricadute occupazionali conseguenti a questa nuova apertura.
Inutile ripetere che il 2014 per noi sarà un anno cruciale e decisivo per le nostre sorti.

L’inventario si svolgerà nei giorni lunedì 13 (notte) e martedì 14 (mattina) gennaio.
Gli orari di chiusura di 24 e 31 dicembre saranno le 20 (il 24) e le 18:30 (il 31).

Rsu Usb Ipercoop Livorno - 16 dicembre 2013