Negli incontri dell'8 e 9 maggio Usb ha chiesto a
Unicoop Tirreno risposte certe in merito alla situazione che ci preoccupava
moltissimo a causa della poca chiarezza dimostrata a più riprese dall'azienda.
In particolare abbiamo chiesto che, qualora al termine
del piano fossero ancora presenti esuberi di personale sia sulla sede sia sui
negozi, la cooperativa non procederà con licenziamenti unilaterali ma riaprirà
il confronto con le organizzazioni sindacali. Unicoop Tirreno ha messo nero su
bianco la piena disponibilità in tal senso e lo riteniamo un risultato non da
poco per la tutela di tutti i posti di lavoro.
Abbiamo inoltre chiesto ancora una volta una diversa
articolazione dei provvedimenti sul Contratto Integrativo Aziendale, in modo da
ridurre nel complesso l'intervento economico sui lavoratori e da impostarlo su
criteri di maggiore equità. Anche su questo aspetto la cooperativa ha recepito
le nostre richieste.
Siamo quindi giunti ad una ipotesi di accordo che,
grazie al lavoro svolto in questi mesi da Usb al tavolo di trattativa, contiene
elementi importanti a tutela dell'occupazione e dei salari. Elementi che erano
alla base degli obiettivi che insieme ai lavoratori ci eravamo posti, anche se
ovviamente sarà necessario non abbassare la guardia nei prossimi mesi e per
tutta la durata del piano triennale.
Per questi motivi Usb firma l'ipotesi di accordo con
Unicoop Tirreno. Nei prossimi giorni andremo a consultare i lavoratori nei
negozi e nella sede centrale.
Usb Commercio
9 maggio 2017
9 maggio 2017